venerdì, Gennaio 8, 2021

Milano consolida e chiude sulla pari, Ftse Mib ha segnato +0,21% a 22.793 punti………

Giornata di consolidamento per l’azionario europeo, che ha chiuso sopra la parità l’ultima seduta della settimana. In particolare, il Ftse Mib ha segnato +0,21% a 22.793 punti.

da  del   08/01/2021 18:25

 A sostenere il trend positivo del mercato da un lato le speranze di ulteriori stimoli fiscali negli Usa, dall’altro dal newsflow positivo circa il vaccino. Secondo le ultime indicazioni, infatti, il vaccino di BioNTech/Pfizer neutralizza anche le varianti di Covid-19 scoperte in Gran Bretagna e Sudafrica. La Commissione Europea ha annunciato che acquistera’ ulteriori 300 milioni di dosi del vaccino contro il Covid-19 sviluppato da BioNTech e Pfizer, che si aggiungeranno alle 300 milioni di dosi a cui lUe ha gia’ accesso sulla base del precedente contratto.

Wall Street, nel frattempo, prosegue la seduta intorno alla parità (Dow Jones -0,1%), nonostante la lettura deludente dei payroll di dicembre, con gli investitori che sperano in ulteriori stimoli fiscali. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, Biden starebbe considerando un piano fiscale da implementare in due step, uno che prevederebbe l’aumento dell’assegno a 2000 dollari (dagli attuali 600 usd) per far fronte all’emergenza coronavirus (che può essere approvato con la maggioranza semplice) e l’altro pacchetto da 3.000 mld usd in infrastrutture e rimodulazione delle tasse. Per quanto riguarda i dati macro, nel dettaglio, a dicembre leconomia degli Stati Uniti ha perso 140.000 posti di lavoro nei settori non agricoli a dicembre, un andamento decisamente peggiore rispetto a quanto atteso (+50.000 unità il consenso). Il dato sui payroll di novembre è stato però rivisto al rialzo a +336.000 posti da +245.000. Il dato di ottobre, inoltre, è stato corretto al rialzo a 654.000 da 610.000.

Quanto all’Europa, il tasso di disoccupazione nell’area euro si è attestato all8,3% a novembre, in calo rispetto al dato rivisto di ottobre all’8,4%. La lettura e’ inferiore a quanto previsto dal consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, all’8,5%. Sempre a novembre 2020 il tasso di disoccupazione in Italia, invece, è sceso all’8,9% (-0,6 punti) e tra i giovani al 29,5% (-0,4 punti). In Francia infine la produzione industriale e’ scesa dello 0,9% a livello mensile a novembre. Il dato ha deluso il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si aspettavano un aumento dell’1% m/m.

A piazza Affari, in rialzo Amplifon (+3,55%) e Recordati (+2,08%). Bene Diasorin(+0,62%), in scia alla notizia che Oxford Immunotec ha accettato di essere acquisita da PerkinElmer per circa 591 mln usd. In evidenza poi Stm (+1,91%), che ha festeggiato i ricavi del quarto trimestre superiori alle attese.

In calo, invece, Fca (-1,85%)Leonardo Spa (-1,56%), B. Unicem (-1,89%), Prysmian (-1,27%).

Debole anche il settore bancario: Mediobanca -1,92%, Bper -1,12%, Intesa Sanpaolo 0,66%, Banco Bpm -0,79%,B.P.Sondrio1,19%. In netta controtendenza Unicredit (+1,82%): a spingere il titolo le indiscrezioni di stampa secondo cui, nell’ambito delle misure per facilitare l’acquisizione di B.Mps (+0,89%) da parte di Unicredit, Amco sarebbe pronta a rilevare la quasi totalita’ dei crediti non performanti di Unicredit, circa 20 mld, rispetto ai 14 mld ipotizzati precedentemente.

Tra le mid cap, in luce Ovs (+4,15%), dopo le indicazioni di stampa secondo cui il Commissario Straordinario di Stefanel ha concordato la cessione del marchio Stefanel e di 23 negozi su 27 a Ovs. In  ascsa anche  Illimity (+1,63%), che ha finalizzato due nuove operazioni nel segmento Senior Financing per un ammontare complessivo di circa 33 milioni di euro.

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