mercoledì, Marzo 25, 2020

Vortice freddo russo in azione: forte vento, temperature in picchiata e mezza Italia ricoperta di neve

Dopo giorni di temperature al di sopra della media sul nostro paese è arrivato un clima più invernale che primaverile

TiscaliNews

La primavera non ha fatto in tempo ad arrivare che l’inverno ha ripreso il sopravento. Dall’Umbria alla Puglia, dall’Abruzzo al Molise, gran parte dell’Italia del Centro-Sud si è svegliata ricoperta di neve. Dopo giorni di temperature al di sopra della media, il brusco calo si è visto già da lunedì quando la neve era arrivata in Basilicata. Vento forte anche a Roma e un clima più invernale che primaverile. (Guarda le previsioni)

Vortice freddo russo
Un vortice freddo russo è in azione sull’Italia e continua a convogliare aria piuttosto fredda verso tutte le nostre regioni del medio e basso Adriatico e relative appenniniche. In particolare, le correnti da Nord, stanno arrecando precipitazioni nevose fino a bassa quota soprattutto sulle aree interne Abruzzesi, tra Pescarese, Chietino e in particolare sull’area Sulmona con fenomeni anche di una certa intensità. Nevicate di buona intensità anche su Molise, sui rilievi orientali della Campania, Daunia pugliese, localmente fino alla Lucania, anche su queste aree localmente con diversi centimetri di accumulo.

Temperature in picchiata

Il quadro termico è decisamente invernale, con valori massimi mediamente compresi tra 7 e 10 ° in pianura, qualche punta a verso 11-12°, rare fino a 13/14°C. Massime intorno allo zero gradi o anche meno sulle colline appenniniche intorno ai 500-600 m. Venti spesso sostenuti settentrionali un po’ ovunque, ma in particolare sulle aree centro-settentrionali, sul Centro Nord Adriatico e sui bacini tirrenici un po’ ovunque, anche forti sui Canali delle isole maggiori.d3″cedfc5567a”]

Arriva la pioggia

Da giovedì l’insorgenza di un vortice di bassa pressione che risalirà dallo ionio mischierà quell’aria molto fredda con aria più mite richiamata dal nord Africa e le temperature cominceranno a salire. Purtroppo quest’aria più calda sarà anche il combustibile che terrà in vita il vortice ciclonico e quindi ci sarà maltempo con piogge abbondanti, forti temporali e nevicate che stante le temperature ancora basse potranno cadere ancora fino a bassa quota e non solo al Centro Sud ma localmente anche al Nord nella giornata di giovedì.

Neve in Puglia

Nevica dalla scorsa notte in Puglia nel Foggiano, dal Gargano ai Monti Dauni, fino alle aree più pianeggianti della Capitanata, ma anche a Bari e lungo la costa e in provincia, in particolare sui paesi della Murgia. Intense, invece, le nevicata lungo le vette più alte della provincia a Faeto, Alberona Monteleone di Puglia, dove si sono registrati lungo le strade anche cumuli di oltre 10 centimetri. Neve anche nelle aree interne del Gargano: a San Marco in Lamis, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo. Non va meglio sulla costa Garganica: deboli precipitazioni nevose anche a Vieste e a Peschici. A Bari la neve è caduta per pochi minuti sciogliendosi subito dopo, così come Mola di Bari e Polignano a Mare. Nevicate più abbondanti si sono verificate in comuni interni come Locorotondo, Conversano. Le suggestive foto della nevicata primaverile hanno subito riempito i social.

Fiocchi su Assisi e altri centri dell’Umbria
Risveglio sotto la neve per diverse città dell’Umbria. Come Foligno, Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino ma anche alcune zone di Perugia. Particolarmente suggestiva l’immagine della Basilica di San Francesco sotto ai fiocchi in un periodo insolito come marzo. La neve sta interessando anche le zone più a bassa quota della Valnerina, dello Spoletino e Terni. A Norcia e Cascia al momento invece non si registrano fenomeni. Nella parte occidentale dell’Umbria splende invece il sole e soffia un vento freddo. Non viene segnalato alcun disagio alla circolazione, che resta limitata per i provvedimenti adottati al fine di contenere l’emergenza coronavirus.

Abruzzo, -13 a Campo Imperatore
Dopo un inverno mite con poche precipitazioni torna la neve in Abruzzo, tra il Pescarese e l’Aquilano, mentre le temperature scendono sotto lo zero soprattutto in montagna, con la minima di -13,8 gradi registrata a Campo Imperatore. La nevicata più abbondante ha interessato Cansano, nell’entroterra aquilano, con dieci centimetri caduti: imbiancato anche il capoluogo della regione L’Aquila e altre località tra le quali S.Eufemia a Majella (Pescara), Farindola (Pescara) e Carpineto della Nora (Pescara)

 

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