giovedì, Giugno 30, 2022

Draghi: ‘Il governo non rischia e non si fa senza il M5s’……………

La conferenza stampa del premier: ‘Raggiunti tutti i 45 obiettivi semestrali del Pnrr’.

                                              Redazione  30 giugno 2022 19:11 NEWS

Sono molto soddisfatto perchè il governo ha raggiunto tutti i 45 obiettivi del Pnrr per questo semestre. L’Italia ha dunque rispettato tutte le scadenze del piano ed è un segnale essenziale per la serietà e la credibilità del paese ed è già al lavoro per le scadenze di dicembre”.

Lo ha detto il Premier Draghi in Conferenza Stampa.

“Sono ancora ottimista, il Governo non rischia perchè l’interesse nazionale e degli italiani è preminente. Il Governo è stato formato per fare e questa è la condizione che ha per fare. il Governo non si fa senza i 5 stelle, questa è la mia opinione”.

I Cinque Stelle danno un contributo importante e sono certo che continueranno a darlo nei prossimi mesi. Conte ha confermato che non è intenzionato ad uscire dal governo e a dare l’appoggio estero quindi mi baso su questo”. Lo afferma il Premier Mario Draghi nel corso di una Conferenza Stampa.

“Il Governo è nato con i 5 Stelle, non si accontenta di un appoggio esterno, perché valuta troppo il contributo dei 5 Stelle per accontentarsi di un appoggio esterno”.


ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        In merito ad un rimpasto di governo, “nessuno lo ha chiesto”, ha risposto Draghi. Questo è l’ultimo governo di legislatura in cui sono premier, ha affermato Draghi nel corso della conferenza stampa che ha fatto seguito al cdm rispondendo ad una domanda in proposito. “Non sono disposto a guidare un governo con un’altra maggioranza”, ha specificato il premier.
“Non ho sentito Grillo, mentre ho sentito Conte ieri e ci siamo scambiati dei messaggi. Non ho mai fatto le dichiarazioni che mi sono state attribuite sui 5 stelle, io non entro nei partiti. Mi è estraneo e non capisco il motivo di tirarmi dentro. Dicono che ci sono riscontri oggettivi, vediamoli….”. Lo afferma Mario Draghi.“Voglio fare una considerazione sull’azione del governo che ha ottenuto risultati importanti sul fronte internazionale (dal Consiglio Ue, al G7 e infine al vertice Nato), e importanti risultati sul fronte nazionale. Successi che sono merito di questa maggioranza di saper prendere decisioni con generosità e con l’interesse dell’Italia come bussola. Abbiamo davanti tante sfide che supereremo se avremo la stessa determinazione di questi mesi di governo”, ha detto il premier.Draghi Conferenza Stampa   Le alte temperature di questa estate “preoccupano sicuramente, però l’andamento degli stoccaggi finora è buono, siamo vicini al 60%, e confidiamo di arrivare all’obiettivo previsto entro novembre. La misura approvata oggi è molto, molto importante per questi stoccaggi”.

Il governo è al lavoro per fronteggiare la siccità. Siamo con la crisi idrica più grave degli ultimi 70 anni, la crisi idrica ha due fattori un deficit di pioggia degli ultimi anni, il cambiamento climatico ma poi ci sono cause strutturali come la cattiva manutenzione dei bacini e della rete affidata ai concessionari con una dispersione di acqua che è pari al 30% mentre in altri paesi Ue è il 5%, 6%. Ci vuole un piano di emergenza e da lunedì noi siamo pronti ad approva i piani delle regioni”.

“La posizione espressa nel G7 e nella Nato è di sostegno all’Ucraina, la frase esatta è: sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario. Significa aiuto economico, umanitario, ormai importante, e militare. Su questo tutta l’alleanza Nato e l’alleanza del G7 è unita, molto determinata. A differenza di altre situazioni, c’è una frase esplicita, se ci fosse la disponibilità ai negoziati siamo pronti a aprirli. Ma se l’Ucraina non si difende, non c’è pace, c’è sottomissione, schiavitù, e continuerà la guerra”.

Via libera del Consiglio dei ministri ai disegni di legge sul rendiconto e l’assestamento di bilancio. Nuovo ok anche al secondo passaggio in Cdm del decreto bollette.

Nessun riferimento alla situazione politica. Secondo quanto si apprende da diverse fonti di governo, nel corso della riunione del Cdm Mario Draghi, dopo avere esaminato con i suoi ministri i provvedimenti all’ordine del giorno, avrebbe riferito l’esito dei vertici internazionali dell’ultima settimana, dal Consiglio Ue, al G7, al vertice Nato, lasciato prima della fine del summit per presiedere oggi il Consiglio dei ministri.

Questa mattina Draghi si è recato al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il premier – si spiega in ambienti del Quirinale – è salito al Colle per fare il punto e riferire sugli ultimi appuntamenti internazionali come il G7 ed il vertice Nato.

Condividi su: