sabato, Gennaio 14, 2023

Incidente a via di Malafede, scooterista di 31 anni muore nello scontro contro un’auto: tre vittime della strada in sette ore a Roma……….

      CRONACA  ROMA

Il giovane si è schiantato in moto all’alba contro un’auto in via Ostiense, all’altezza di Casal Bernocchi. È morto sul colpo, la sua Benelli ha preso fuoco. Altre due vittime sulla Trionfale e al Laurentino 38: avevano 46 e 45 anni.

di  Rinaldo Frignani e Bianca Michelangeli

Emmanuel Edagha aveva 31 anni ed era un ingegnere. Veniva chiamato «Junior»

Una giornata drammatica per la Capitale sul fronte della sicurezza stradale: tre morti in poche ore, oltre a una serie di feriti anche gravi. All’alba, in via Ostiense, nella zona di via di Malafede, a Casal Bernocchi, è deceduto un 31enne, Emmanuel Edagha, ingegnere, che si è scontrato in moto (una Benelli) con un’utilitaria (un’Opel Meriva) condotta da una ragazza di 28 accompagnata in ospedale in stato di choc. Dopo l’impatto la moto ha anche preso fuoco. Il ragazzo, ex studente del liceo Pasteuraveva studiato ingegneria chimica allUniversità La Sapienza ed era il figlio di Ernest Edagha, pastore della Chiesa apostolica africana a Roma. Lutto sui social per la tragica scomparsa dell’ingegnere che gli amici chiamavano «Junior».

A metà mattinata un 45enne, Roberto Cosi, ha perso la vita nell’uscita di strada della sua Mercedes Classe B fra via Trionfale e via Ipogeo degli Ottavi. I vigili urbani non escludono che l’uomo possa essere stato colto da malore. E ancora, alle 13, un 46enne, Antonino Saccomanni, ha perso il controllo di una Jeep Renegade che è finita contro uno dei ponti del Laurentino 38, in viale Ignazio Silone.   È morto sul colpo nonostante i soccorsi da parte del personale medico dell’Ares 118. Ferito, in modo non grave, un amico che gli sedeva accanto e che è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio. 

Una strage continua, un trend cominciato con gli oltre 160 morti fra Roma e provincia dato non ancora ufficiale del 2022, dopo una tregua dovuta solo alla pandemia e alla ridotta circolazione dei veicoli nel 2021 e nel 2020, anche a causa dei lockdown. Da Capodanno sono già sette le vittime della strada fra area urbana, hinterland e litorale. In pratica una ogni due giorni. Ma gli incidenti con feriti sono stati molti, come quello di tre giorni fa a piazzale della Radio, con un 63enne, Enrico Moiantetti, che ha travolto due bambini di 11 e 7 anni, insieme con una donna di 60, per schiantarsi poi con la sua auto contro una vettura in sosta e aggredire un’agente della municipale. È stato arrestato ma il gip, in quanto incensurato, lo ha rimesso in libertà dandogli un consiglio: «Non guidi più, vada a piedi».

Tre ore prima dell’impatto, avvenuto intorno alle quattro e mezza del mattino, il giovane era stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, ma era fuggito prima di essere visitato, urlando e sbraitando contro gli altri pazienti in attesa. Da lì potrebbe aver raggiunto a piedi la via del Mare, dove è poi stato investito.

Un altro incidente mortale si è verificato al Trionfale, in via Ipogeo Ottavi: vittima un uomo di 45 anni che viaggiava  a bordo di una Marcedes classe B.

Altro incidente mortale in via Ignazio Silone, al Laurentino, dove un uomo di 46 anni è morto dopo aver perso il controllo della sua auto. Ferito il passeggero che era con lui. Sono già otto i morti sulle strade di Roma dall’inizio del 2023.

13 gennaio 2023 ( modifica il 13 gennaio 2023 | 21:57)

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