martedì, Marzo 17, 2020

LA PANDEMIA-“Se serviranno pronti a nuove restrizioni” (De Micheli)

“Garantisco che la logistica è al servizio del Paese”

di Martedì 17 marzo 2020 – 08:19

Milano, 17 mar. (askanews) “Più che un blocco è la riduzione al minimo essenziale del trasporto come previsto dal decreto del governo, con l’eccezione di motivi di lavoro urgenti, salute e situazioni improrogabili”. La ministra alle Infrastrutture, Paola De Micheli, parla del blocco dei collegamenti con la Sicilia dalle pagine del quotidiano La Repubblica, difendendo la misura in nome dell’articolo 32 della Costituzione sul diritto alla salute, e non nega la possibilità di altre misure più restrittive da parte del governo per far fronte al contagio da Coronavirus.

“ll muro diventerebbe inevitabile se mancasse la consapevolezza delle persone a rispettare a queste regole” ha detto, aggiungendo: “Potremmo studiare ulteriori restrizioni. Cercando un equilibrio con i diritti dei cittadini, equilibrio che però corre sul filo tra le decisioni del governo e la consapevolezza del momento da parte di ognuno”.

A chi le chiede se non fosse stato meglio chiudere prima tutto lei risponde: “Fino a dieci giorni fa la parola d’ordine era che stavamo ammazzando l’economia. Chi governa in un momento eccezionale, unico nella storia delle democrazie occidentali, prende delle decisioni anche quando sono condivise. Noi non abbiamo seguito il gioco del pendolo sulla base dei click o dei like. Abbiamo scelto di affidarci alla scienza sia per le discussioni trasportistiche sia per la sicurezza dei lavoratori”.

Sul rischio di un collasso anche per il sistema degli autotrasportatori che garantiscono servizi essenziali come farmaci e alimentari la ministra rassicura. “Garantisco che la categoria della logistica è determinata a stare al servizio del Paese. Con una serie di garanzie sanitarie che il governo fornisce. Sono tutti molto motivati e agonistici” ha detto aggiungendo di voler abbracciare “tutti i camionisti e i lavoratori della logistica che hanno lavorato in condizioni di incertezza, subìto soste prolungate e non hanno mai mollato”.

Mlo/Int5

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