martedì, Dicembre 10, 2019

Manovra: ricompensa agli utenti delle ‘vittime’ per le bollette pazze

Approvato anche l’emendamento per 1 milione di euro contro il randagismo

Redazione ANSA-ROMA-10 dicembre 2019-13:39-NEWS

Chi riceva bollette ‘pazze’ per la fornitura di energia elettrica, gas, acqua, servizi telefonici, televisivi e internet, “oltre al rimborso delle somme eventualmente versate” e non dovute, ha diritto a ricevere anche una somma “pari al 10% dell’ammontare contestato e non dovuto e, comunque, per un importo non inferiore a 100 euro”. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio al Senato. Il rimborso può avvenire o con lo “storno nelle fatturazioni successive” o con “un apposito versamento”.

Queste alcune delle novità principali che sono state introdotte nel testo:

Un milione di euro per il 2020 contro il randagismo è previsto in un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio al Senato. Il 60% di tali risorse saranno destinate a Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna per predisporre “piani straordinari di prevenzione e controllo del randagismo”.

Niente proroga per la cedolare sui negozi. La cedolare secca al 21% introdotta lo scorso anno sugli affitti di immobili commerciali, nonostante le diverse proposte di maggioranza e opposizione, non sarà confermata anche per il 2020. Ieri in Commissione Bilancio sono stati bocciati gli emendamenti delle opposizioni sul tema, il Pd ha ritirato la sua proposta mentre quelle analoghe di M5S e Iv sono state trasformate in ordini del giorno. 

Arrivano 5 milioni l’anno per tre anni per gli investimenti per contrastare i rischi idrogeologici “dell’ambiente alpino” in Valle d’Aosta. Lo prevede un altro emendamento alla manovra approvato  ieri.

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