Nell’attacco, condotto a nord di Baghdad, sarebbero morti anche il fratello di Zaidi e cinque guardie del corpo. Il gruppo a cui appartenevano fa parte delle Unità di mobilitazione filo iraniane
di Paolo Foschi da Corriere.it
Un convoglio delle milizie irachene a nord di Baghdad è stato attaccato nella tarda serata di venerdì da raid aerei Usa che hanno provocato sei morti e tre feriti gravi: lo riporta l’agenzia di stampa Reuters sul proprio sito citando una fonte dell’esercito iracheno.
Secondo quanto riferito dall’emittente iraniana Press Tv, nel corso dell’attacco sarebbe stato ucciso Shibl al Zaidi, leader delle Brigate Imam Ali, milizia che fa parte delle Unita’ di mobilitazione popolare (Pmu) allineata con l’Iran. Con lui sarebbero stati uccisi suo fratello e cinque guardie del corpo
4 gennaio 2020 (modifica il 4 gennaio 2020 | 00:52)