martedì, Febbraio 18, 2020

Salvini-Sardine, il duello si sposta a Napoli

Nel capoluogo campano anche una manifestazione dei centri sociali

Redazione ANSA NAPOLI 18 febbraio 2020 19:58 NEWS

“Il trasformismo non paga e lui sa benissimo che non è un ospite gradito”. Lo ha detto Mattia Santori, leader delle Sardine, a Napoli in visita allo stabilimento Whirlpool di via Argine, parlando della visita del segretario della Lega Matteo Salvini. “Non è facileha affermatopraticare il trasformismo in un territorio come Napoli e come il Sud“.

In piazza Dante, le Sardine terranno una loro manifestazione, più o meno in concomitanza con la presenza di Salvini. “Stasera da una parte, c’è chi parlerà di lavoroha sottolineato – e chi invece cercherà di convincere i napoletani che non vuole più lavarli con il fuoco, questo farà la differenza”. “Salvini è lo stesso che alla prima occasione di Governo avuta, l’ha buttata via per un personalismo, per chiedere pieni poteri ha conclusoCome si fa a fidarsi di una persona che mira al personalismo? In Italia la personalizzazione è una brutta malattia”.

“Gli anticorpi dell’Emilia verranno costruiti anche in Campania ha aggiuntoE saranno costruiti anche in Puglia, in Sicilia, in tutte le regioni al voto”. “Finalmente ha conclusola gente si è resa conto che c’è un abisso tra un post e la risoluzione dei problemi”.

“Prima si va a votare e meglio è. Se dialogo con Italia viva per andare a votare? Io dialogo anche con Conte perchè in questi mesi non si è fatto nulla, litigano su tutto, è frustrante. E’ difficile anche fare opposizione”, ha detto Matteo Salvini in un incontro al teatro Augusteo di Napoli.

“Il trasformismo non paga e lui sa benissimo che non è un ospite gradito”. Lo ha detto Mattia Santori, leader delle Sardine, a Napoli in visita allo stabilimento Whirlpool di via Argine, parlando della visita del segretario della Lega Matteo Salvini. “Non è facileha affermatopraticare trasformismo in un territorio come Napoli e come il Sud”.

In piazza Dante, le Sardine terranno una loro manifestazione, più o meno in concomitanza con la presenza di Salvini. “Stasera da una parte, c’è chi parlerà di lavoro ha ripetuto e chi invece cercherà di convincere i napoletani che non vuole più lavarli con il fuoco, questo farà la differenza”. “Salvini è lo stesso che alla prima occasione di Governo avuta, l’ha buttata via per un personalismo, per chiedere pieni poteriha conclusoCome ci si fa a fidare di una persona che mira al personalismo? In Italia è una brutta malattia”.

“Gli anticorpi dell’Emilia verranno costruiti anche in Campania ha aggiunto E saranno costruiti anche in Puglia, in Sicilia, in tutte le regioni al voto”. “Finalmente ha conclusola gente si è resa conto che c’è un abisso tra un post e la risoluzione dei problemi”.

“Prima si va a votare e meglio è. Se dialogo con Italia viva per andare a votare? Io dialogo anche con Conte perchè in questi mesi non si è fatto nulla, litigano su tutto, è frustrante. E’ difficile anche fare opposizione”, ha ripetuto Matteo Salvini al teatro Augusteo di Napoli. E a chi gli chiede se sia favorevole ad un Conte ter, risponde: “A me va bene anche Topolino se mi porta al voto. Se preferisco Conte o Topolino? Topolino”. “Chi vuole cancellare i decreti sicurezza è un nemico dell’Italia e degli italiani. Stando a Napoli, nei decreti sicurezza ci sono i soldi per i vigili urbani, per le telecamere, per arrestare i camorristi. Chi parla di modificare o cancellare i decreti sicurezza non li ha neanche letti”. “Io cerco di risolvere i problemi, altri vanno in giro. Prima di contestare qualcuno dovrebbe studiare”, ha poi detto Salvini in merito al fatto che a Napoli oltre lui ci siano oggi anche i leader delle Sardine. “Secondo loro io non ho fatto nulla per Napoli e la Campania? Non tutti possono sapere tutto aggiunge -. Ricordo 53 vigili urbani assunti, decine di milioni di euro per le scuole sicure, strade sicure, spiagge sicure, l’assunzione di 1851 poliziotti. Napoli è stata la città dove sono stato più volte da ministro dell’Interno, quindi prima di contestare qualcuno dovrebbe studiare”.

 “Io cerco di risolvere i problemi, altri vanno in giro. Prima di contestare qualcuno dovrebbe conoscere”, ha poi detto Salvini, ” Napoli è stata la città dove sono stato più volte da ministro dell’Interno, quindi prima di contestare, qualcuno dovrebbe studiare”.

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