venerdì, Luglio 16, 2021

Venerdì debole per le borse europee

Giornata fiacca per l’azionario europeo, che ha chiuso in calo l’ultima seduta della settimana in scia alle perdite a Wall Street. Il Ftse Mib in particolare ha segnato -0,33% a 24792 punti.

da del 16/07/2021 18:05

Sul fronte dei dati macro, l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro a giugno, secondo la lettura definitiva, e’ salito dello 0,3% a livello mensile e dell’1,9% a/a su base annua, in linea alla lettura preliminare e al consenso.

Quanto all‘Italia, Bankitalia ha alzato le stime del Pil 2021 a +5,1%.

La crescita del Pil, si legge nel Bollettino Economico di palazzo Koch, dovrebbe accelerare “in misura significativa” a partire dall’estate, quindi dal terzo trimestre. L’espansione dovrebbe poi proseguire nel biennio successivo, portando a una crescita del prodotto del 4,4% nel 2022 e del 2,3% nel 2023.

Nel frattempo Wall Street, dopo un avvio sopra la parita’ sostenuto dalle vendite al dettaglio Usa di giugno che hanno battuto il consenso, ha rallentato con il Dow Jones che ora cede lo 0,26%.

Nello specifico le vendite al dettaglio negli Usa sono salite dello 0,6% su base mensile a giugno, battendo il consenso degli economisti che si aspettavano un dato invariato.

L’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di luglio, invece si e’ attestato a 80,8 punti, deludendo il consenso degli economisti a quota 87,8.

A piazza Affari in rialzo le utility tra cui Hera (+1,05%)Terna (+1,04%) A2A (+0,70%), Enel (+0,98%),         Snam (+0,42%)  e Italgas (+0,14%).

In calo invece le banche: Bper -3,22%, Banco Bpm -2,17%, Unicredit -1,35%, Intesa Sanpaolo -1,06%, Mediobanca -0,69%, B.Mps -2,38%, B.P.Sondrio -1,91%.

Nel resto del listino in luce Cerved (+1,41%), dopo che il Cda ha ritenuto che l’offerta pubblica d’acquisto promossa Castor Bidco non e’ “conveniente per gli azionisti di Cerved Group” ed ha “ritenuto non congruo, da un punto di vista finanziario il corrispettivo pari a 9,5 euro per ciascuna azione portata in adesione”.

In flessione De’ Longhi (-1,99% a 36,48 euro), su cui Equita Sim ha ridotto il rating a hold da buy, con un target price rivisto a 40 euro da 40,6 euro.

Sull’Aim forti guadagni per Digital360 (+6,27%) in scia alla pubblicazione dei risultati preconsuntivi semestrali. In dettaglio, i ricavi totali del gruppo raggiungono nel semestre un valore prossimo ai 16,2 mln euro, con una crescita di circa il 28% rispetto al primo semestre 2020, quando valevano 12,7 milioni di euro.

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