giovedì, Febbraio 20, 2020

Presidenziali 2020, Trump assume un ex boss di Cambridge Analytica

In vista della corsa elettorale per la riconferma anche nel 2020-2024, il presidente Usa ha chiesto aiuto a Matt Oczkovsky, già responsabile dei prodotti di Cambridge Analytica, la società che tra il 2015 e il 2018 violò gli account Facebook di milioni di persone nel mondo per profilarli e trarne dati utili alla propaganda politica

da ItaliaOggi.it del 19/02/2020 16:51 News

di Giampiero Di Santo

Ricordate Cambridge Analytica, la società di analisi dei dati elettorali che tra il 2015 e il 2018 violò gli account Facebook di milioni di persone nel mondo per profilarli e trarne dati utili alla propaganda politica? Quella società è fallita e ha chiuso i battenti, ma il presidente degli Usa Donald Trump, in vista della corsa elettorale per la riconferma anche nel 2020-2024 ha chiesto aiuto a Matt Oczkovsky, già responsabile dei prodotti di Cambridge Analytica, e gli ha affidato il compito di supervisionare il programma dati della campagna elettorale, secondo quanto hanno riferito due persone incaricate dell’assunzione dell’ex dirigente di Cambridge Analytica.

Una mossa che ha fatto scattare l’allarme tra gli oppositori e i critici di Trump e tra gli avvocati specializzati nella protezione della privacy,  preoccupati della possibilità che il presidente si spinga oltre i limiti delle tecnologia per essere rieletto  nel 2020.

Oczkowski, che ha già lavorato per la campagna elettorale del tycoon nel 2016, è rientrato in gioco nel gennaio di quest’anno e le somme versate alla sua società, la HuMn Behavior, saranno rese note già questo mese, quando saranno pubblicati i dati finanziari ufficiali  della nuova corsa elettorale di Trump.

Gli assistenti di Trump hanno  sempre negato di avere utilizzato nel 2016 i dati Facebook carpiti da Cambridge Analytica e hanno annunciato che non li utilizzeranno neanche nel 2020. Inoltre, hanno sottolineato di non essere interessati allo psychographic targeting del voto,  un pilastro dell’approccio scientifico di Cambridge analityca.  Dichiarazioni che però non hanno ridotto l’allarme tra i Democratici sulla possibilità che il presidente ricorra a trucchi online  per ottenere un altro mandato alla Casa bianca.

La scorsa settimana, è stato l’ex presidente Barack Obama a twittare un articolo del The Atlantic e a commentare: “Anche se i metodi sono nuovi, seminare dubbio, divisione e discordia per mettere gli Americani l’uno contro l’altro è un vecchio trucco”, ha scritto . Bisogna del resto ricordare che Cambridge Analytica chiuse nel 2018 in seguito alla accusa di avere costruito un sistema per ottenere i dati personali di quasi novanta milioni di inconsapevoli utenti di Facebook, sistema definito fraudolento dalla piattaforma social creata da Mark Zuckerberg.  Il chief executive officer di Cambridge Analytica, Alexander Nix, fu contattato nel 2016  dal fondatore di Wikileaks Julian Assange per aiutarlo nel dare diffusione alle e-mail di Hillary Clinton  che furono uno dei cavalli di battaglia della propaganda di Trump

Oczkowski ha 3i anni ed è specializzato in dati e scienza comportamentale e  trascorrerà gran parte dei prossimi mesi fuori da San Antonio, città dove risiede,  per dedicare la maggior parte del suo tempo ai suoi progetti basati sull’analisi di dati che gli consentiranno di stabilire dove Trump o i suoi uomini dovranno presentarsi di persona per la campagna elettorale, di comprendere quali stati rappresentino i migliori obiettivi nel cammino di Trump verso la vittoria e pianificando gli acquisti di pubblicità sui media.

 

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